Moët Hennessy Italia Maison Ruinart Rome
Brindiamo a una festa d’altri tempi
Tag: Corporate
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+1.000
ospiti
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369
bottiglie di champagne consumate
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+20
articoli sui quotidiani
Data e location: 10-12 ottobre 2018, Stadio di Domiziano, Roma
Target: stampa e influencer, consumatori, clienti
Un evento nel quale il fascino della location ha sostenuto l’eleganza e l’esclusività della proposta, creando quel mix di emozioni che Ruinart desiderava offrire ai propri ospiti.
Ruinart, la più antica maison di champagne, ha scelto Triumph per una 3 giorni celebrativa che si è tenuta nella la incredibile cornice dell’area archeologica dello Stadio di Domiziano di Roma, nei sotterranei di Piazza Navona, dove la maison ha ospitato oltre 1.000 invitati in un evento d’eccezione.
Triumph ha accompagnato Ruinart nella completa definizione e realizzazione del progetto, occupandosi del concept generale declinato nelle grafiche, negli allestimenti e nelle scenografiche che hanno rappresentato l’aspetto più delicato di tutto l’evento trattandosi di una location tra le più tutelate per il suo immenso valore storico e architettonico.
Durante la serata d’apertura di “Maison Ruinart Roma”, alla presenza di Frédéric Dufour, Presidente Ruinart e di Frédéric Panaiotis, Chef de Cave Ruinart, i 200 ospiti, tra i quali Luca Zingaretti e l’attrice Luisa Ranieri, hanno potuto seguire lo show cooking di una delle poche chef italiane stellate, Cristina Bowerman, che ha realizzato dei piatti di gourmet street food da accompagnare agli champagne.
Centro della serata è stata l’esposizione delle opere fotografiche dell’artista cinese Liu Bolin, re del camouflage, scelto dalla Maison nel 2018 per il proprio progetto artistico annuale. La serata è stata accompagnata dalla DJ internazionale Brina Knauss.
Nei due giorni successivi si sono susseguiti eventi più tecnici, con degustazioni dedicate a ristoratori capitolini, clienti della Maison, visite guidate delle opere d’arte dedicate a clienti e stakeholder della Maison e private party, organizzati in collaborazione con Lampoon, Tag Heuer, Dior, Unicredit, Wall Street Journal.